la MISSIONE di:“ACR (Onlus.. di fatto) svolge un’attività socio-culturale di prevenzione al BULLISMO. -‘dal 1987 ad oggi ”.. combatte le DEVIANZE GIOVANILI-il Cyberbullismo e "Bulli e Bullismo.. Vandali e Vandalismo” con l'OSCAR e crea protocolli d’intesa, tra operatori sociali, Associazioni, e Comitati. Breve Storia del Concorso di poesia/arti e mestieri OSCAR: Nasce nel 1987 a Milano, da un'intuizione di Sergio Dario Merzario, Rio, Semenza, Maderna e altri, prende il via il Concorso "IL BAGGESE". Acr, Repo e Paza nel 1999, lo trasformano nel trofeo lombardo ( che nel 2002 diviene TROFEO LOMBARDO LIGURE). Nel 2006 diventa OSCAR Internazionale CONTRO il BULLISMO con il contributo di Sergio Dario Merzario, http://www.odg.mi.it/node/33808 Ketti Concetta Bosco , le biblioteche e l'Unicef Prov. di IMPERIA!” Collegamenti: isolinolombardo.blogspot.it/
tvdream.net/web-tv/la-7-in-diretta-streaming/ mailto:% 20associazione@acraccademia.it informarexresistere.fr/2013/03/06/lo-storico-alla-grillina-non-ce-fascismo-buono/#comment-306886 sognidiacr.blogspot.it/ rai.tv/dl/RaiTV/dirette/PublishingBlock-64203784-70f7-4b53-9d21b14693850195.html? comune.milano.it/portale/wps/portal/CDMHome odg.mi.it/node/33144 6 a Mi, Ro, To, Bo, Co?.. clicca quì acraccademia.it/Il%20Milanese%20pag%207.html https://www.youtube.com/watch?v=9X-7q8nN3Cs
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martedì 21 settembre 2010

SETTIMANA DELLA MODA. ARRUOLATE CONTRO L'ANORESSIA "LE SENTINELLE DELLA SALUTE"

Milano, 21 settembre 2010 - Continua l'operazione anti-anoressia dell'Assessorato alla Salute. L'ultima iniziativa, ma solo in senso cronologico, è l'invio de "Le Sentinelle della Salute" alle sfilate della Settimana della Moda. Supervisori saranno nove ragazze del jet set internazionale: Scilla e Fabrizia Ruffo di Calabria, Isabella Gaetani d'Aragona, Marta Ferri, Carolina Salvati, Laura Lombardi, Raffaella Genghini, Barbara Insom e Rossana Ciccarone. Capitanate dalla madrina Gabriella Dompé monitoreranno eventuali casi estremi: modelle palesemente anoressiche.

"L'intento non è assolutamente censorio- puntualizza l'assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna - nei confronti della moda, del Made in Italy del quale non possiamo che andare fieri e del Fashion System tanto importante per la nostra città. Ciò che contestiamo sono quei casi di magrezza patologica, che non hanno niente a che vedere con l'eleganza e che non sono nemmeno utili in passerella per presentare al meglio i capi delle collezioni, ma hanno il potere nocivo di scatenare emulazione mettendo in crisi le giovanissime. Disposte a tutto pur di diventare come le ragazze che sfilano in passerella. Con ‘Le Sentinelle della Salute’, che ha avuto una prima fase sperimentale a febbraio, confermiamo così l’impegno dell’Assessorato nella campagna d’informazione sui disturbi alimentari e in particolare nella sensibililizzazione dell’opinione pubblica sull’anoressia. è nostra intenzione promuovere e sostenere la diffusione di un modello sano di bellezza e di femminilità, ridimensionare il potere insidioso di stereotipi che inducono all’imitazione, mettere in discussione l’assunto del ‘dover essere’: magrissime, efficientissime e quindi ragazze di successo. Le nove Sentinelle rappresentano invece un altro modello: belle e consapevoli di se stesse, si muovono nelle rispettive professioni con entusiasmo e sano spirito competivo". Presenti al lancio dell’iniziativa, indossando una speciale t-shirt a tema, in missione tra backstage e passerelle non indosseranno una divisa, Vestiranno come sempre, si siederanno insieme agli altri invitati e si godranno lo spettacolo. Qualora dovessero notare qualcosa che non va, top model scheletriche dall’immagine “malata”, la segnaleranno nella riservatezza più totale all'assessore alla Salute che dichiara: "Nessuna provocazione, quindi, l’unica missione è educare i giovanissimi alla salute".

L’iniziativa dell'Assessorato alla Salute non si vuole contrapporre al mondo della moda col quale da tempo ha instaurato un rapporto di stretta collaborazione. Settimana scorsa è stata presentata l’iniziativa “Food is Fashion and Health”, una proposta di alimentazione bilanciata per modelle e addetti ai lavori che prosegue un percorso cominciato nel 2007 con il Codice Etico per le modelle e l’istituzione del Tavolo Moda e Salute sotto la supervisione scientifica del nutrizionista Michele Carruba. "Parlare di salute nella moda e con la moda - aggiunge Landi di Chiavenna - è senz’altro un’azione controcorrente: più facile sarebbe isolare il tema dell’alimentazione e dei corretti stili di vita dal contesto che ci circonda. L’Assessorato alla Salute ha però deciso di affrontare il tema dell’anoressia senza scinderlo dalle sollecitazioni del costume, della società, del presente. Le malattie della contemporaneità si combattono, non mettendo la testa sotto la sabbia, ma vedendo i fenomeni nella loro interezza. La moda è parte della vita dei nostri giovani, con il suo fascino e il suo appeal. Impossibile negarlo. Uno studio condotto di recente in Italia ha rilevato insoddisfazione per il proprio corpo nel 58,4 % delle ragazze e nel 17,7% dei ragazzi e l’adozione di una dieta restrittiva per perdere peso nel 17,9% delle ragazze normopeso, nell’11,7% di quelle sottopeso e nel 2,5% dei maschi normopeso. L’ideale di magrezza delle modelle si è d’altronde evoluto nel tempo, dagli anni ’50 ad oggi. Uno studio che ha esaminato la taglia del corpo delle modelle in copertina su alcuni dei più famosi magazine dal 1959 al 1999 dimostra che a partire dal 1980 la taglia ha cominciato a diminuire. A partire dagli anni ’60 a essere fotografato è il corpo nella sua interezza, mentre prima si privilegiava il viso".

"Le facili banalizzazioni però non giovano alla causa - precisa l'assessore- e tantomeno servono. Con questa campagna d'informazione puntiamo invece a diffondere un messaggio chiaro e positivo: le donne hanno la libertà d'interpretare la loro femminilità ognuna secondo le proprie inclinazioni e caratteristiche speciali. La moda è ornamento, lusso, accessorio e mai sostituisce lo splendore della persona in sé, che esiste indipendentemente dal culto dell'immagine e dell'icona artificiale".
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